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Luna Cenere

Luna Cenere è una danzatrice e autrice di origini napoletane. Dopo gli studi presso la SEAD, Salzburg Experimental Academy of Dance (Austria) ha partecipato alle creazioni di Anton Lacky (Anton Lacky Company/ Les Slovaks Collective) e Josef Frucek (Rootlessroot) e a festival internazionali come Il Festival Deltebre Danza, Impulstanz e la Biennale di Venezia. Nel 2014 ha lavorato con Simone Forti e Anton Lacky. Nel 2016 diventa membro della Compagnia Virgilio Sieni (Italia) in progetti come La Mer e Il Cantico dei Cantici.

Autrice di Kokoro, spettacolo prodotto dalla Compagnia Korper con il sostegno della Compagnia Virgilio Sieni e dell’ex Asilo Filangieri di Napoli, progetto che fa parte della rete ANTICORPI XL, selezionato per AEROWAVES TWENTY18’, vincitore del Premio per la migliore coreografia del Solocoreografico 2017 e selezionato per la NID Platform 2019.

Insegnante certificata di danza contemporanea presso la SEAD, conduce laboratori di ricerca sul movimento e classi di improvvisazione. Attualmente vive tra l’Italia e il Belgio dedicandosi a pieno al suo lavoro di interprete e di autrice.

Luna Cenere, artista associata di Oriente Occidente dal 2019, ha portato avanti nei due anni un percorso di ricerca sul tema del corpo.

Un esperimento artistico, coreografico e umano dal titolo Genealogia che coinvolge amatori e non professionisti del territorio con i quali intraprendere una ricerca approfondita e attuare un processo di audience development. La coreografa desidera infatti avvicinare persone di differenti background al proprio lavoro per un accrescimento della propria pratica artistica tramite lo scambio e l’incontro con i partecipanti alla ricerca.

Durante il corso del 2020, a causa del Coronavirus, Luna Cenere ha dovuto ripensare il proprio lavoro e la sua ricerca sul corpo ribattezzando “time specific” la creazione Genealogia. Una nuova declinazione priva di contatto tra i corpi e un nuovo timing di prove. Un ripensamento del progetto sviluppato intorno alla pratica di incontro attraverso seminari: insieme si ragiona sul corpo, sul suo statuto fisico-filosofico, si pratica la nudità come condizione naturale.

Dopo un primo periodo di sessioni teoriche online, nel mese di agosto 2020 la coreografa ha svolto a Rovereto una residenza creativa, lavorando con un gruppo di circa 25 amatori divisi in gruppi.

Dal periodo di ricerca è nata una nuova partitura della creazione frutto dell’esperienza traumatica vissuta ed ispirata completamente allo spazio della Campana dei Caduti di Rovereto, luogo in cui il lavoro è poi stato presentato al pubblico durante l'edizione 2020 di Oriente Occidente Dance Festival con il titolo, appunto, di Genealogia_time specific.

Con questo spettacolo Luna Cenere vince il Premio Danza&Danza come Coreografa Emergente 2020.

Per me è come ricominciare da capo; le tappe precedenti del progetto Genealogia sono state realizzate prima del blocco delle attività per la pandemia. Ora è tutto diverso: a Rovereto nascerà una nuova ricerca, frutto dell’esperienza traumatica che abbiamo vissuto. E ancor più forte sarà l’impatto nella sua ‘ambientazione’ alla Campana dei Caduti, luogo simbolico, storico, di commemorazione della sofferenza e della perdita. Mi immagino un rituale collettivo avente come focus l’umano. Lo spazio della Campana e la luce naturale del crepuscolo permetteranno al gruppo una relazione visiva, sonora, spaziale, di sguardi unica anche in assenza di contatto fisico

- Luna Cenere

Luna Cenere trascorre il suo primo periodo di residenza artistica presso gli spazi di Oriente Occidente Studio nel maggio 2019.

Durante il percorso la coreografa approfondisce assieme ai suoi performer il concetto di corpo come luogo e paesaggio, come spazio, come limite. Attraverso esperienze fisiche nell’ambito di uno spazio di ricerca empirica si mette alla prova (e anche in crisi) il limite del nostro pensare il corpo. Lo si fa attraverso una pratica di ricerca che contempla la discussione, la lettura e la genesi di pensiero da cui potrà poi nascere un processo creativo.

Durante i primi mesi di ricerca del progetto è stata creata la matrice coreografica, prima espressione performativa di questa ricerca. Questo primo studio prende il titolo di: Zoé - appunti sulla nuda vita ed è stato presentato in forma di work in progress a Oriente Occidente Dance Festival 2019.

lunacenere.com