L’acqua è materia viva, corpo vibrante.
Le città sorgono da sempre vicino all’acqua, ma spesso i luoghi passano inosservati e i fiumi scorrono senza che ce ne accorgiamo. Ma cosa accade quando invece l’acqua inizia a scarseggiare? O quando irrompe con tutta la sua forza?
Riflessi invita il pubblico a seguire le tracce dell’acqua a Rovereto, in una durational performance itinerante che somiglia a un’esplorazione urbana tra luoghi anonimi, scontati o inaccessibili. Sette danzatrici e danzatori insieme a una mappa cartacea ci inviteranno a orientarci tralasciando i punti di riferimento usuali per trovarne altri, a volte inediti, legati alla presenza – o all’assenza – dell’acqua in città.
Per riscoprire che l’acqua è vita e nessuno di noi è un’isola.