Rifrazioni è il progetto vincitore del nuovo bando del Ministero della Cultura finalizzato all’accessibilità dello spettacolo dal vivo in Italia e combina due produzioni artistiche di professionisti e professioniste della danza con disabilità in diversi ruoli sul palco e dietro le quinte, ma non solo. Laboratori con la comunità aperti a persone con disabilità, azioni di avvicinamento e accessibilità per il pubblico con disabilità fisica sensoriale e cognitiva, specifiche azioni di promozione e comunicazione attente ai diversi bisogni dei pubblici che si intendono coinvolgere, audiodescrizione poetica per un pubblico di persone cieche tendenzialmente escluse dalle platee della danza.
Tutte queste azioni sono parte del progetto presentato da noi, in veste di capofila, insieme a otto realtà da tutta Italia: Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, APS Fuori Luogo (Festival Fisiko!) di La Spezia, APS Arcigay Il Cassero / Gender Bender e Associazione Nexus di Bologna, IAC di Matera, le pugliesi Menhir/Le Danzatrici en plein air e TeatroMenzatì/Tex il teatro dell'ExFadda, Versiliadanza di Firenze. Tutti i partner sono già parte del network Europe Beyond Access Italia.
Le due diverse produzioni artistiche coinvolte sono I versi delle mani di Marta Bellu con Agnese Banti e Laura Lucioli e Lampyris Noctiluca di Aristide Rontini.
Per entrambi i progetti, gli artisti svilupperanno l’audiodescrizione poetica degli spettacoli in collaborazione con l’artista cieco Giuseppe Comuniello e la drammaturga Camilla Guarino.
Rifrazioni, come richiesto nel bando ministeriale, ha già un calendario di tournée: 12 date programmate in diverse regioni d’Italia.