Elisa Guzzo Vaccarino, critica e storica della danza, presenta il suo ultimo libro sabato 11 marzo alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Caritro di Rovereto in dialogo con il giornalista e critico Carmelo A. Zapparrata.
Danza: arte minore per pochi eletti e ostica ai più o retaggio culturale altamente simbolico, specchio di regimi, riti e civilizzazioni?
L'autrice in Confini conflitti rotte. Geopolitica della danza trova le condizioni di esistenza di quest'arte nelle strutture sociali e nelle scelte politiche di ogni luogo del pianeta Terra in cui si dispiega con la sua tecnica, la sua estetica, i suoi messaggi, nel tempo e nello spazio.
Elisa Guzzo Vaccarino guarda alla danza come specchio dell’organizzazione delle comunità, dei conflitti, delle battaglie ideologiche, dei confini che dovrebbero ingabbiarla. Muove una critica verso l'accezione occidentale della parola “danza”, che evoca e rimanda all'evoluzione del balletto nelle forme moderne e postmoderne, considerate superiori e più evolute delle “altre” e mostra una lettura delle vicende del corpo in performance in un’ottica globale, complessiva e comprensiva delle questioni di “razza”, genere, identità, costume.
È possibile acquistare una copia del libro durante l'evento. La partecipazione è gratuita su prenotazione: clicca su prenota in alto a destra e compila il form.