Io, l'arte, il movimento e la danza

Io, l'arte, la danza e il movimento
Il ciclo di incontri dedicati alla danza, alla pedagogia e all’estetica contemporanea

Nato da una collaborazione ormai pluriennale tra Oriente Occidente e il Mart sul fronte della ricerca artistica e della didattica, il ciclo di appuntamenti inizia il 3 ottobre e continua ogni giovedì dalle 17.30 alle 19 con esperti e esperte euritmiste, artiste, pedagogiste, performer, attori, danzatori e coreografi.

I cinque incontri online sono gratuiti e aperti a tutti i pubblici. Per gli/le insegnanti è possibile richiedere l'attestato valido ai fini dell'aggiornamento.

Partecipare è semplice: basta accedere attraverso i link di collegamento disponibili sul sito del Mart. Gli incontri non vengono registrati.

Programma

3 ottobre 2024

Pediatria

Emmi Pikler e il movimento

L’approccio della medica e pedagogista austro-ungarica Emmi Pikler punta al libero sviluppo del movimento nella primissima infanzia, per una crescita libera secondo specifici, personali ritmi.

Con Thea Unteregger.

 

10 ottobre 2024

Euritmia

Rudolf Steiner, l’euritmia e l’antropostura

L’arte posturale nasce per favorire la crescita integrale della persona. A partire dal pensiero di Steiner e dall’euritmia, un affondo su nuovi sviluppi artistici, pedagogici e di salutogenesi.

Con Bettina Knop e Roberto Sebastiano Rossi.

 

17 ottobre 2024

Laban e il sapere del corpo

Dance talk. Alessio Maria Romano

Negli stessi anni in cui Steiner sviluppa la pratica dell’euritmia, Rudolf Laban segna l’inizio di una nuova era nella storia della danza, intesa come forma primaria dell’espressione umana.

Con Alessio Maria Romano.

 

24 ottobre 2024

Performativo come strumento di comunità

Dance talk. Salvo Lombardo

Salvo Lombardo, performer e coreografo, racconta la sua ricerca artistica che intreccia danza, teatro, arti visive e pedagogia.

Con Salvo Lombardo.

 

31 ottobre 2024

Spazi e corpi altri

Dance talk. Irene Russolillo

La ricerca artistica di Irene Russolillo spesso la porta in un “altrove” generatore di movimenti, pensieri e confronti condensati, poi, in performance multiformi.

Con Irene Russolillo.