Entre nous...

A dispetto del loro nome, e del titolo dello spettacolo che propongono a Rovereto, Tra di noi…, il Cirque Entre Nous conquista chi guarda, coinvolge lo spettatore nel calore umano e nella vertigine.

In scena sono in cinque, tutti artisti di formazione circense (e molto altro) di diversa nazionalità con esperienze nei più importanti chapiteaux del mondo: Héloise è francese, Constance svizzera, Jeremias e Matias argentini e David canadese. Per la loro avventura collettiva, avviata nel 2017 in Francia, si sono fatti affiancare da Lucas Condro, coreografo argentino formatosi alla SNDO di Amsterdam con David Zambrano. Insieme hanno viaggiato alla scoperta di nuovi orizzonti in un mondo senza frontiere artistiche e culturali.

La loro specialità è il palo cinese, disciplina antichissima – in Cina praticata fin dal XII secolo – a cui il circo contemporaneo (e la pole dance) ha dato nuova vita con acrobazie in scioltezza, coreografie aeree fluide e solida drammaturgia. Oltre alle tradizionali ‘pose’ acrobatiche, come quella divenuta mèta di abilità della bandiera umana in cui il corpo dell’artista si trova in aria al palo con il corpo parallelo al pavimento e vi resta per svariati secondi, nello spettacolo è l’organicità delle relazioni tra gli interpreti, le storie cantate e danzate a farla da padrone.

In uno spazio open air il pubblico trova tre pali cinesi di oltre 5 metri di altezza, qualche sedia sparsa e strumenti musicali. Presto questo spazio sarà invaso dai cinque protagonisti: dapprima circospetti, poi via via sempre più disposti agli sguardi, alla relazione, alle risate e ai racconti condivisi. La solidarietà al palo cresce con le evoluzioni, e il gruppo si fortifica tra virtuosismo e complicità. In souplesse, senza timore della gravità.