Festival
06/09/2020 09:00

Sala Conferenze del Mart, Rovereto

Dopo il Covid 19: estinguersi o cambiare

Leonardo Caffo

Interrogarsi su ciò che verrà dopo l'emergenza Covid-19 è necessario, tanto quanto rimanere lucidi su ciò che accade nel pieno della pandemia e sulla "normalità" dalla quale ci siamo allontanati. Caffo vuole una discussione universale su quel che sarà, nell'impegno di rendere il confronto tra tutti i viventi parte integrante del futuro che stiamo costruendo. La necessità del recupero di un rapporto antico con la natura, ritornando ad esperienze come quella di Thoreau e Wittgentein, sembra la chiave di volta per non commettere errori.

Del resto, cosa hanno in comune un pensatore-scrittore con la passione per la natura e il vagabondare, un enigmatico terrorista ex professore di matematica a Berkeley, un architetto pioneristico e un geniale filosofo che hanno rivoluzionato i linguaggi e le prospettive non solo delle loro discipline, ma della cognizione moderna del mondo? Quattro capanne. Sulle sponde di un lago, nel fitto di un bosco o in una baia rocciosa, quattro dimore essenziali e archetipiche attraverso le quali una vita torna a essere una forma di vita tra le altre: alberi, terra, acqua e animali. E l’uomo si approssima a una semplicità che va per sottrazione al midollo delle cose. 

Leonardo Caffo è filosofo e co-curatore del Public Program 2020 di Triennale Milano. Insegna Filosofia teoretica al Politecnico di Torino e Fenomenologia delle arti visive contemporanee alla NABA di Milano. Conduttore e autore di Rai Radio 3, collabora con il Corriere della Sera. Tra le sue opere: A come animale (2015) e Costruire futuri (2018) pubblicate da Bompiani, La vita di ogni giorno (2016), Fragile umanità (2017) e Vegan (2018) uscite per Einaudi. I suoi ultimi libri sono il romanzo Il cane e il filosofo (Mondadori, 2020), Dopo il Covid-19 (nottetempo, 2020), Quattro capanne (nottetempo, 2020).